ESPROPRIAZIONE E URBANISTICA – REITERAZIONE VINCOLI ESPROPRIATIVI – MOTIVAZIONE SPECIFICA
Il TAR Palermo ribadisce che vincoli urbanistici, decaduti per effetto del decorso del termine di legge, possono essere legittimamente reiterati solo se la scelta della P.A. sia corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sull’attualità della previsione, a seguito di una nuova ed adeguata comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, e con motivazione delle scelte urbanistiche, tanto più dettagliata quante più volte viene ripetuta la reiterazione del vincolo.
In particolare non possono non essere indicati, a pena di illegittimità:
a) le ragioni che hanno impedito la realizzazione dell’opera a cui l’esproprio è preordinato, b) azioni e atti volti ad evitare che la situazione si riproponga, c) ragioni in ordine alla insussistenza di possibili alternative d) persistenza delle ragioni di interesse pubblico sottese alla necessità di reiterare il medesimo vincolo (TAR SIcilia, Palermo, sez. II, 15 febbraio 2024 n. 591; così anche G.A.R.S., 5 giugno 2023 n. 394 e 28 marzo 2022, n. 383).